Patrocinante in Cassazione
Patrocinio a Spese dello Stato
L'Avv. Rosa Maria Luciana Vetrò è iscritta nelle liste dei difensori abilitati al Patrocinio a Spese dello Stato ex artt. 74 ss. D.P.R. 115/2002
Al fine di essere rappresentata in giudizio, sia per agire che per difendersi, la persona non abbiente può richiedere la nomina di un avvocato e la sua assistenza a titolo gratuito (si tratta del cosidetto “gratuito patrocinio”).
Requisiti
Reddito familiare non superiore ad euro 11.746,68 (dato dall'ultima dichiarazione dei redditi - non ISEE);
Se l’interessato convive con il coniuge o con altri familiari, il reddito è costituito dalla somma dei redditi di tutti i componente della famiglia;
ma il tetto reddituale è maggiorato di € 1.032,91 per ciascuno dei detti familiari conviventi (articolo 92 D.P.R. n. 115/2002).
Non essere indagati, impuatti o condannati per reati di evsaione fiscale;
Non aver riportato condanne per alcuni tipi di reato quali associazione mafiosa ecc.
Casi particolari
Sono sempre ammessi al Gratuito patrocinio, a prescindere dal reddito, le persone offese (c.d. vittime) dei seguenti reati:
maltrattamenti in famiglia (art. 572 c.p.);
atti persecutori - c.d. stalking (art. 612 bis c.p.);
violenza sessuale, atti sessuali con minore, violenza sessuale di gruppo (artt. 609 bis, quater e octies c.p.)
pratiche di mutilazioni degli organi geniali femminili (art. 583 bis c.p.);
Documenti necessari
Documento d'identità in corso di validità;
codice fiscale;
ultima dichiarazione dei redditi disponibile - in mancanza documentazione comprovante i mezzi di sussitenza;
certificato di residenza e stato di famiglia (anche in autocertificazione);
eventuali dichiarazioni dei redditi dei familiari (se disponibili);
per i cittadini extra UE dichiarazione del Consolato del proprio paese di non aver prodotto redditi all'estero.